Cos'è
L’addizionale comunale all’IRPEF è un’imposta che si applica al reddito complessivo determinato ai fini dell’IRPEF nazionale ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta quest’ultima.
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L’addizionale comunale all’IRPEF è un’imposta che si applica al reddito complessivo determinato ai fini dell’IRPEF nazionale ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta quest’ultima.
L’addizionale comunale all’IRPEF è un’imposta che si applica al reddito complessivo determinato ai fini dell’IRPEF nazionale ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta quest’ultima.
Per l’anno 2022 è stata confermata l’aliquota approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 46 del 21/12/2019
L’Irpef è un’imposta progressiva: vuol dire che la quota percentuale di reddito assorbita dall’imposta aumenta in proporzione al reddito stesso.
ALIQUOTA UNICA : 0,80%
SOGLIA DI ESENZIONE: REDDITI IMPONIBILI NON SUPERIORI A € 10.000,00
Per le annualità pregresse consultare il motore di ricerca del MEF Dipartimento delle Finanze
Viene pagato tramite il modello F24
Sono variabili in quanto l’Irpef è un’imposta progressiva: vuol dire che la quota percentuale di reddito assorbita dall’imposta aumenta in proporzione al reddito stesso.
L’acconto per l’anno in corso deve essere versato in una o due rate, a seconda dell’importo:
La prima rata di acconto e il saldo possono essere versati in rate mensili. La seconda rata dell’acconto deve essere pagata in un’unica soluzione.
In sintesi: salvo proroghe, il saldo e l’eventuale prima rata di acconto devono essere versati entro il 30 giugno dell’anno in cui si presenta la dichiarazione, oppure entro i successivi 30 giorni pagando una maggiorazione dello 0,40%. La scadenza per l’eventuale seconda o unica rata di acconto è invece il 30 novembre.