Il fatto
L’inchino alla donna che ha salvato altre vite donando i suoi organi. E’ il gesto dei medici che qualche settimana fa hanno prelevato fegato, reni e cornee a una turista americana di 73 anni colpita da una emorragia cerebrale inoperabile mentre era impegnata in una escursione sul Vesuvio.
Dopo la procedura di accertamento della morte cerebrale, i familiari (figlio e marito) hanno dato il consenso alla donazione di organi e tessuti, come da volontà più volte espressa quando era in vita dalla stessa donatrice”.
Il prelievo multiorgano è avvenuto all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, e ha visto coinvolte più equipe mediche. Alla fine della procedura di prelievo tutti i componenti delle equipe intervenute hanno omaggiato la salma della donatrice con un inchino.
Successivamente, gli organi prelevati hanno cominciato il loro viaggio verso i riceventi. Il fegato è stato trapiantato su un paziente al Cardarelli di Napoli, i reni sono diretti verso Torino, mentre le cornee prelevate dagli oculisti stabiesi sono state depositate nella banca degli occhi di Napoli.