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Carta risparmio spesa 2023

01 giugno 2023

Supporto economico una tantum per la spesa alimentare delle famiglie in difficoltà

Data di Pubblicazione

01 giugno 2023

Argomenti

Cos'è e come funziona

La Carta di risparmio spesa consiste in una carta elettronica prepagata per i pagamenti della spesa alimentare erogata dall’INPS per il tramite dei Comuni di residenza. Le famiglie che possiedono i requisiti necessari all’ottenimento della misura, potranno riceverla senza obbligo di fare domanda dal mese di luglio 2023.

Tuttavia gli interessati alla Carta dovranno rispettare una serie di requisiti e, in primis, il valore ISEE entro i 15.000 euro. In caso di idoneità, sarà il proprio Comune di residenza a rendere noto l’accesso al beneficio in oggetto.

La carta spesa è stata inserita nella Legge di Bilancio 2023 e poi disciplinata dal Decreto 18 aprile 2023, firmato dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentale e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Requisiti

Per beneficiare del contributo occorrono i seguenti requisiti: 

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • titolarità di una certificazione ISEE ordinario, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e del DPCM n. 159/2013, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.

A chi non spetta

Il contributo non spetta ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di  Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato. 

Ammontare, erogazione e destinazione del beneficio

La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro, erogato attraverso una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay.

La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.

Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del decreto interministeriale), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione (articolo 10 del decreto interministeriale).